Note tecniche

 

Gli appunti di Rosa, relativi al periodo maggio 1944 - maggio 1945, sono stati scritti, ad inchiostro e con chiara calligrafia, su un quaderno normale (147x205 mm.) dalla copertina nera. Questo è costituito da 64 pagine, comprese quelle del frontespizio, con rigatura di fondo corrispondente alla seconda classe elementare, interamente riempite fronte retro, salvo due pagine bianche (18/19, forse saltate per accoppia-mento non rilevato). La penultima è tagliata e asportata a metà, così come l'ultima, che risulta anche coperta nella parte restante, analogamente alla seconda e terza di copertina, per nascondere appunti di vita quotidiana apposti successivamente e che non avevano niente a che fare con lo scritto originale. Nella loro lettura va tenuto conto del grado di alfabetizzazione e di formazione culturale di una giovane di campagna dell'epoca. Gli scritti riguardano quasi per intero l'esperienza di vita vissuta sotto i bombardamenti e i primi giomi della Liberazione. In più, nell'ultima parte del manoscritto, è riportata una canzone in sestine, una di quelle "storie" scritte su fatti dell'epoca che colpivano maggiormente la fantasia popolare. Nella prima parte abbiamo un salto di tempo nelle annotazioni dal 5 settembre 1944, giorno in cui gli Alleati entrano in Tassignano al 2 aprile 1945, in prossimità dei giomi della Liberazione di tutta l'Italia. A questo salto corrisponde una variazione dell'inchiostro, come se la stesura fosse stata eseguita in due tronconi. Ogni tanto appaiono alcune rare correzioni effettuate a lapis copiativo, con scrittura diversa da quelle del testo generale, delle quali non abbiamo comunque tenuto conto nella trascrizione. L‘Autrice afferma di averle effettuate essa stessa, in un periodo assai posteriore alla ricopiatura sul quademo dei primi appunti stesi su foglietti sparsi. La trascrizione è stata effettuata lasciando il testo nella forma originale, con ogni tipo di errore, da quelli ortografici a quelli di distrazione, compresi quelli relativi alle date. Le parti trascritte sono in corsivo; quelle in tondo si riferiscono alle note redazionali. Laddove queste compaiono tra parentesi nel corpo del testo trascritto si tratta di aggiunte ritenute necessarie per una migliore comprensione. La punteggiatura è alquanto approssimativa e comunque non è semplice distinguere facilmente, nei segni tracciati, i punti dalle virgole. Le maiuscole non sono sempre coerenti con la punteggiatura per cui il lettore deve ricomporre mentalmente la successione logica delle parole all'intemo delle frasi. Nella composizione grafica della trascrizione si è cercato di dare il più possibile informazioni sullaforma originale della stesura. Laddove non si sia andati a capo come nel testo originale e si sia messo questo a correre sono state aggiunte delle barrette / a distanziare le parole poste su righe diverse.Nelle note introduttive le citazioni dello scritto sono state rese in modo ortograficamente corretto.

Sul linguaggio.

In raffronto all'età, alla scolarizzazione e alla società dell'epoca il linguaggio risulta assai forbito, ma non mancano alcune voci locali come appianato, ogosto per agosto, cari per carri, ecc.; alcuni errori: saltuari (cuesto, formazzioni, ...) o anche ricorrenti, come l'uso del pronome le per gli; alcuni vocaboli "personali": esempiati, fantasmiche, antipomeridiane. Le parti scritte dal curatore relativamente alla persona di Rosa sono state redatte a più riprese nell'arco di un periodo abbastanza lungo, con interviste intervallate tra loro diversi anni. Tra le pagine del testo e soprattutto alla fine della pubblicazione sono state aggiunte foto posteriori al periodo trattato. Volutamente abbiamo inteso, come già per il diario di Vincenzo Banducci, celebrare la vita: dimostrare quanto sarebbe stato perduto nel caso che i violenti eventi bellici avessero colpito in modo cruento le persone in oggetto, come purtroppo è proprio accaduto invece per molte altre; quanto la violenza e la guerra possono togliere al genere umano.


P. S.

Alcune foto, trovate e messe a disposizione a impaginazione ultimata, ma ritenute assai significative per la pubblicazione, sono state inserite all'ultimo momento nell'intemo di copertina.

Una delle pagine del diario
Una delle pagine del diario